31 marzo 2011
PORTE APERTE AL SAN PAOLO PER L ALLENAMENTO DI SABATO DEGLI AZZURRI
Il giornalista Rai, Enrico Varriale, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Sport Show in onda su Radio Club 91. "Arrivano voci sulla possibilità che l'allenamento di sabato possa essere a porte aperte è il segnale che la società ha voglia di avere vicino i tifosi e Mazzarri saprà mantenere il giusto equilibrio. I tifosi, però, vogliono soprattutto il risultato positivo domenica e il Napoli può farcela per confermare la posizione Champions, se poi venisse qualche altra cosa sarebbe anche meglio".
HASSAN YEBDA :'' Voglio entrare nella storia del Napoli''
Il centrocampista del Napoli: «Vincere lo scudetto ci consentirebbe di restare per sempre nella storia di questa squadra. Ma adesso è meglio non pensarci. Ci dobbiamo concentrare solo sulla Lazio, un avversario molto difficile nonostante le assenze. Il mio futuro? Voglio restare»
DIRITTI TV :LITE TRA DE LAURENTIS E LOTITO IN LEGA
Una vera e propria rissa da saloon ha movimentato l’incontro tra le società per le spartizioni dei diritti TV. I protagonisti della rissa sono stati il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e Claudio Lotito, patron della Lazio; il match rappresentato da Napoli-Lazio è ormai alle porte, e gli stati d’animo dei due presidenti risultano già da ora piuttosto accesi.
Sembra, infatti, che durante la cena gli animi si siano decisamente surriscaldati dopo che De Laurentiis aveva appurato che, secondo Lotito, la Lazio doveva ricevere maggiori introiti rispetto al Napoli: ecco quindi partire l’acceso dibattito, culminato con un pugno che il patron partenopeo avrebbe rifilato a Lotito, che a sua volta, avrebbe risposto con diverse parole offensive, frenato appena in tempo da Adriano Galliani. Alla fine della rissa, i due presidenti si sono scusati a vicenda per l’accaduto.
FERNANDEZ TRASCINA ANCORA L'ESTUDIANTES ALLA VITTORIA IN COPPA LIBERTADORES
L’OCCASIONE - Difensore centrale classe ‘89, colonna dell’Estudiantes che ha trionfato nel campionato di Apertura 2010, ‘El Flaco’ sar il primo regalo portato in dote a Walter Mazzarri dal nuovo settore di scouting fortemente voluto da Aurelio De Laurentiis nei mesi passati. Il giovane argentino stato seguito a lungo , la decisione di acquistarlo già a dicembre e stata presa in considerazione della concorrenza - sempre più forte e minacciosa sulle sue tracce. Quando scegli di giocare in anticipo, acquistando un giocatore sul quale potrai effettivamente contare soltanto tra sei mesi , devi avere per forza di cose degli ottimi motivi.
FUTURO DA STELLA - Secondo molti, Federico Fernandez destinato a diventare il futuro perno della difesa della Nazionale Argentina. Logico, dunque, puntare su di lui senza pensarci su due volte, soprattutto in virtù di un investimento di poco meno di tre milioni di euro tutto sommato contenuto. La stellina dell’Estudiantes e stata recentemente inserita nell’elenco dei cinque prospetti argentini più interessanti l, assieme a talenti del calibro di Erik Lamela.Ai noti esperti di calcio Argentini abbiamo chiesto un parere sull’operazione condotta dal ds Bigon, e la benedizione e arrivata senza mezzi termini: “Ottimo affare, stiamo parlando di un ragazzo promettentissimo. La scelta di lasciarlo maturare fino a giugno disputando una competizione come la Coppa Libertadores si rivelerà indovinata”.
PREGI E DIFETTI - Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, Fernandez si avvicina molto a Gerard Piquè del Barcellona, uno dei migliori centrali del mondo in questo momento: “Fisicamente imponente, alto e robusto. Ma dotato anche sotto il profilo tecnico, molto bravo ad impostare e a far ripartire l’azione pur essendo un difensore”. Esattamente il tipo di giocatore che mancava a Mazzarri nel suo pacchetto arretrato. Certo, ci sarà da lavorarci su. Il salto dal Sudamerica all’Europa non è mai semplice. Quando si è giovani, poi, le insidie si moltiplicano: “E’ inesperto, questo non va dimenticato. Di fatto ha giocato solo 20 partite da titolare in campionato, bravi i dirigenti del Napoli a capirlo e a dargli ancora un po’ di tempo”. Tra sei mesi si farà sul serio: la speranza di aver scovato un Lavezzi anche per la difesa si fà sempre più concreta.
FUTURO DA STELLA - Secondo molti, Federico Fernandez destinato a diventare il futuro perno della difesa della Nazionale Argentina. Logico, dunque, puntare su di lui senza pensarci su due volte, soprattutto in virtù di un investimento di poco meno di tre milioni di euro tutto sommato contenuto. La stellina dell’Estudiantes e stata recentemente inserita nell’elenco dei cinque prospetti argentini più interessanti l, assieme a talenti del calibro di Erik Lamela.Ai noti esperti di calcio Argentini abbiamo chiesto un parere sull’operazione condotta dal ds Bigon, e la benedizione e arrivata senza mezzi termini: “Ottimo affare, stiamo parlando di un ragazzo promettentissimo. La scelta di lasciarlo maturare fino a giugno disputando una competizione come la Coppa Libertadores si rivelerà indovinata”.
PREGI E DIFETTI - Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, Fernandez si avvicina molto a Gerard Piquè del Barcellona, uno dei migliori centrali del mondo in questo momento: “Fisicamente imponente, alto e robusto. Ma dotato anche sotto il profilo tecnico, molto bravo ad impostare e a far ripartire l’azione pur essendo un difensore”. Esattamente il tipo di giocatore che mancava a Mazzarri nel suo pacchetto arretrato. Certo, ci sarà da lavorarci su. Il salto dal Sudamerica all’Europa non è mai semplice. Quando si è giovani, poi, le insidie si moltiplicano: “E’ inesperto, questo non va dimenticato. Di fatto ha giocato solo 20 partite da titolare in campionato, bravi i dirigenti del Napoli a capirlo e a dargli ancora un po’ di tempo”. Tra sei mesi si farà sul serio: la speranza di aver scovato un Lavezzi anche per la difesa si fà sempre più concreta.
30 marzo 2011
SANTACROCE : MI SENTO NAPOLETANO
“E’ un momento bello, tanti di noi non hanno mai vissuto emozioni così forti ed un clima tanto intenso. Vogliamo dare il massimo per arrivare più in alto possibile. Stiamo lavorando tanto anche in questa settimana, ma nonostante la fatica il clima in squadra è straordinario“.
Fabiano Santacroce racconta le sue emozioni e le sensazioni che si vivono nell’ ambiente azzurro, ai microfoni di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato:
NAPOLI CHE GRUPPO! “C’è affetto ed unione tra di noi, questo è la squadra più affiatata ed unita in cui abbia mai giocato. Sicuramente come valori tecnici è una bella rosa, però il passo in più lo dà l’entusiasmo del gruppo e l’ unione che si vive nello spogliatoio. Questa è la nostra arma in più“.
ED ORA LA LAZIO E… LA LOTTA SCUDETTO: “Non guardiamo alla classifica, anche se siamo coscienti di stare disputando una grande stagione. Per noi l’obiettivo è la prossima partita. Pensiamo alla Lazio e basta. Giocheremo contro una squadra tosta e ad un orario molto caldo. Il derby di Milano? Da ex tifoso interista e da tifoso napoletano, come dice anche Cavani, spero vinca l’ Inter“.
C’E’ ANCORA DA LAVORARE…“Sono quasi al top ma voglio ancora migliorare tanto. Io sono uno che non si accontenta mai e punto sempre al massimo. Sto cercando con pazienza ed impegno ad arrivare alla migliore condizione tecnica e atletica. Mazzarri in questo mi sta aiutando tanto dandomi fiducia e concedendomi la possibilità di giocare“.
NAPOLETANO D’ ADOZIONE: “Mi sento napoletano in tutto e per tutto. Mi sposo alla perfezione con il clima di questa città. La passione e la follia di Napoli appartengono al mio carattere. Qui c’è un ambiente bellissimo, è una città speciale ed unica. Fosse per me ci resterei a vita. E poi un tramonto a Napoli vale più di ogni cosa al mondo…”.
Fabiano Santacroce racconta le sue emozioni e le sensazioni che si vivono nell’ ambiente azzurro, ai microfoni di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato:
NAPOLI CHE GRUPPO! “C’è affetto ed unione tra di noi, questo è la squadra più affiatata ed unita in cui abbia mai giocato. Sicuramente come valori tecnici è una bella rosa, però il passo in più lo dà l’entusiasmo del gruppo e l’ unione che si vive nello spogliatoio. Questa è la nostra arma in più“.
ED ORA LA LAZIO E… LA LOTTA SCUDETTO: “Non guardiamo alla classifica, anche se siamo coscienti di stare disputando una grande stagione. Per noi l’obiettivo è la prossima partita. Pensiamo alla Lazio e basta. Giocheremo contro una squadra tosta e ad un orario molto caldo. Il derby di Milano? Da ex tifoso interista e da tifoso napoletano, come dice anche Cavani, spero vinca l’ Inter“.
C’E’ ANCORA DA LAVORARE…“Sono quasi al top ma voglio ancora migliorare tanto. Io sono uno che non si accontenta mai e punto sempre al massimo. Sto cercando con pazienza ed impegno ad arrivare alla migliore condizione tecnica e atletica. Mazzarri in questo mi sta aiutando tanto dandomi fiducia e concedendomi la possibilità di giocare“.
NAPOLETANO D’ ADOZIONE: “Mi sento napoletano in tutto e per tutto. Mi sposo alla perfezione con il clima di questa città. La passione e la follia di Napoli appartengono al mio carattere. Qui c’è un ambiente bellissimo, è una città speciale ed unica. Fosse per me ci resterei a vita. E poi un tramonto a Napoli vale più di ogni cosa al mondo…”.
UFFICIALE: LUCAS RINNOVA CON IL LIVERPOOL
Il centrocampista Lucas Leiva Pezzini, ormai ex obiettivo di mercato del Napoli, ha rinnovato il suo contratto con il Liverpool. Il giocatore brasiliano ha rilasciato inoltre alcune dichiarazioni. Ecco quanto riportato da Canalenapoli.NET: “Per me è stata una decisione facile, perché so quanto è forte il Liverpool e perchè si sono impegnati molto per farmi proseguire la carriera qui. Lo sforzo del club è stato fantastico, mi hanno fatto sentire un giocatore importante”.
SUPERMAREKIARO NON SI FERMA PIU'
Mazzarri lo considera insostituibile e in 42 partite ufficiali lo ha schierato 41 volte (una volta era squalificato), Reja non se ne privava mai (40 partite solo nella prima stagione di A), il cittì della Slovacchia Weiss gli ha fatto disputare le ultime nove partite consecutive. Tutti pazzi per Marek Hamsik, non ancora 24 anni, che vale almeno 24 milioni ed è inseguito da tutti i grandi club d’Europa. Insostituibile, infaticabile e anche gran goleador (45 gol nel Napoli dal 2007): Marekiaro ieri sera contro la Danimarca ha toccato 50 partite giocate in stagione. Nessuno come lui nella rosa del Napoli, nemmeno Cavani che ieri sera è salito a quota 47 tra azzurro e celeste nazionale. A battere su numeri di Hamsik si scopre che ha giocato poco più di una partita ogni 4 giorni e mezzo dall’11 agosto (Slovacchia-Croazia) a ieri. Ancora, ha in pratica toccato quota 4000 minuti in campo (senza i recuperi): 3270 nel Napoli tra campionato e coppe e 720 in nazionale.
Numeri bestiali: gli allenatori lo adorano e di media lo tengono almeno 80’ in campo a partita. Uno così non puoi proprio lasciarlo andare via, lo sa bene De Laurentiis che gli ha rinnovato il contratto fino al 2015 e lo considera incedibile, nonostante le lusinghe di Manchester United, Chelsea e le voci fuori del coro di chi lo pronostica il più cedibile nel tridente azzurro. Marekiaro ha ormai convinto tutti: in Slovacchia è un supereroe, giovane capitano coraggioso che da due anni vince il pallone d’oro. Il suo procuratore Fulvio Marrucco lo lancia anche di più: «In futuro vincerà anche il pallone d’oro europeo».
Numeri bestiali: gli allenatori lo adorano e di media lo tengono almeno 80’ in campo a partita. Uno così non puoi proprio lasciarlo andare via, lo sa bene De Laurentiis che gli ha rinnovato il contratto fino al 2015 e lo considera incedibile, nonostante le lusinghe di Manchester United, Chelsea e le voci fuori del coro di chi lo pronostica il più cedibile nel tridente azzurro. Marekiaro ha ormai convinto tutti: in Slovacchia è un supereroe, giovane capitano coraggioso che da due anni vince il pallone d’oro. Il suo procuratore Fulvio Marrucco lo lancia anche di più: «In futuro vincerà anche il pallone d’oro europeo».
DERBY : CAVANI TIFA INTER DE LAURENTIS....''Tifo per il bel gioco''
MILANO, 30 marzo - Se il suo giocatore simbolo Cavani ha detto che sabato in occasione del derby meneghino tiferà Inter, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis invece ha preferito glissare:
"Cavani dice Inter? Ognuno tifa per chi vuole - ha detto uscendo dalla sede della Lega Serie A a Milano - Anch'io posso tifare per gli uni o per gli altri. Tifo per il bel gioco". Quella di sabato "sarà una bellissima partita - ha proseguito De Laurentiis - ce la godremo tutti quanti". A un cronista che gli ha chiesto se crede allo scudetto per il Napoli, De Laurentiis ha risposto "E lei? Crede nel lavoro che fa?".
"Cavani dice Inter? Ognuno tifa per chi vuole - ha detto uscendo dalla sede della Lega Serie A a Milano - Anch'io posso tifare per gli uni o per gli altri. Tifo per il bel gioco". Quella di sabato "sarà una bellissima partita - ha proseguito De Laurentiis - ce la godremo tutti quanti". A un cronista che gli ha chiesto se crede allo scudetto per il Napoli, De Laurentiis ha risposto "E lei? Crede nel lavoro che fa?".
29 marzo 2011
INFORTUNATO ZUNIGA
Camilo Zuniga nell' amichevole della sua Colombia in Chile ha dovuto lasciare il campo al diciottesimo per infortunio muscolare.
CAVANI IN GOAL CON L'URUGUAY
Buona prestazione di Edison Cavani coronata da un bel goal,a segno anche l'attaccante del Palermo Hernandez autore della rete del definitivo 2-3 dell'Uruguay in casa dell'Irlanda di Trapattoni.
28 marzo 2011
HASSAN YEBDA MANDA IN DELIRIO I TIFOSI ALGERINI
Prova importante del giocatore algerino del Napoli che non solo per il goal ma con una grande prestazione ha fatto impazzire i tifosi.Il Napoli avrà la possibilità di riscattarlo con soli 2 milioni di euro.Benvenuto Hassan !!
DE LAURENTIS PENSA DI BLINDARE LAVEZZI
Aurelio De Laurentiis ha incontrato Alejandro Mazzoni, procuratore di Lavezzi, e ha discusso del prolungamento del contratto, che scade nel 2015 - si legge su "La Gazzetta dello Sport", .Mazzoni ha proposto un anno in più, ma con sostanzioso aumento economico già dalla prossima stagione.
Visto il Lavezzi che ha giocato in Argentina meglio blindarlo.
Alle fantasie di Messi gli argentini sono abituati, ma a incantarli con le corse controvento, con il suo zigzag palla al piede a velocità pazzesca con scambi «di prima» con la pulce del Barcellona, è stato Lavezzi. L’Argentina così si è riscoperta pazza per il Pocho dopo l’amichevole che la nazionale sudamericana ha disputato al New Meadowland Stadium, lo stadio dei mitici Giants. 1-1 è finita la gara con gli Usa con il gol di Cambiasso. Nella rete argentina c’è ovviamente lo zampino del napoletano Lavezzi .
Visto il Lavezzi che ha giocato in Argentina meglio blindarlo.
Alle fantasie di Messi gli argentini sono abituati, ma a incantarli con le corse controvento, con il suo zigzag palla al piede a velocità pazzesca con scambi «di prima» con la pulce del Barcellona, è stato Lavezzi. L’Argentina così si è riscoperta pazza per il Pocho dopo l’amichevole che la nazionale sudamericana ha disputato al New Meadowland Stadium, lo stadio dei mitici Giants. 1-1 è finita la gara con gli Usa con il gol di Cambiasso. Nella rete argentina c’è ovviamente lo zampino del napoletano Lavezzi .
NAPOLI :CACCIA AI BRASILIANI
Caccia ai brasiliani. Il Napoli di De Laurentiis ne ha due nel mirino: Lucas Pezzini e Fernandinho. In comune hanno molte cose: sono centrocampisti di sostanza e qualità, sono nel cuore della carriera e hanno entrambi il contratto in scadenza a giugno del 2012. Quindi, costano il giusto: 5-6 milioni. Un vero affare. Lucas Pezzini aspetta che sia il Liverpool a fare la prima mossa: "Io vorrei restare ma aspetto un segnale dalla società". Segnale che non sta arrivando. I Reds vogliono fare cassa con il talento brasiliano - si legge su "La Gazzetta dello Sport", come evidenzia "Napoli Magazine" - . Il ds Bigon già nel mercato di gennaio aveva trovato l'accordo con il Liverpool e il giocatore. Una trattativa però naufragata all'ulimo istante. Ma tra Napoli e Liverpool i rapporti sono ottimi e quindi il discorso riprenderà a fine campionato . Il rischio, piuttosto, può essere l'inserimento di qualche altro club italiano. Milan o Inter, ad esempio. Lucas Pezzini è uno dei pilastri della Selecao di Mano Menezes. Un regista moderno, abile nel recuperare palloni e nel far ripartire la manovra. Un giocatore perfettamente in linea con le idee tattiche di Mazzarri. Ha passaporto italiano, è brasiliano ma ha carateristiche da centrocampista europeo. Ricorda un pò il Dunga dei tempi di Firenze, con un pizzico di mobilità in più. L'altro brasiliano sotto osservazione è Fernandinho, uno dei talenti della Shakhtar di Lucescu. Il centrocampista è pronto a tornare in campo dopo un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori 7 mesi. Potrebbe essere tra i protagonisti della sfida di Chamions con il Barcellona . Il club ucraino gli ha proposto l'allungamento del contratto ma Fernandinho ha preso tempo. Rispetto a Lucas ha due anni di più e carateristiche leggermente più offensive. Il suo modello di riferimento è Seedorf. Stiamo parlando di un regista a tutto campo abile anche in fase conclusiva. Lucescu non vorrebbe perderlo ma il brasiliano, dopo tanti anni a Donetsk vorrebbe misurarsi con altre realtà. Possibilmente in serie A. Il Napoli ha già avuto contatti con i manager del giocatore (l'ingaggio è nei parametri fissati dal presidente De Laurentiis) e seguirà Fernandinho nei prossimi mesi. Il costo del cartellino non dovrebbe superare i 4 milioni anche se lo Shakhtar è un "negozio" complicato. Negli ultimi tempi anche la Juve e Fiorentina lo hanno seguito . Ma Fernandinho vuole solo il Napoli e la possibilità di disputare ancora la Champions League.
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