11 marzo 2011
PRANDELLI :''Mazzarri è il migliore allenatore''
Milano, 11 mar. - (Adnkronos) - 'Lo scudetto e' un affare a tre'. Il tricolore non e' un affare milanese. Ne e' convinto il ct Cesare Prandelli, che non esclude il Napoli dalla volata tricolore. La formazione partenopea, a 10 giornate dalla fine del torneo, e' terza alle spalle di Milan e Inter. 'Secondo me il Napoli e' una squadra che puo' ancora dare tanto perche' ha un impianto di gioco collaudato e quindi sono convinto che possa fare un finale di campionato importante', dice Prandelli in un'intervista a Sky Sport24.
Prandelli spende parole speciali proprio per il tecnico del Napoli, Walter Mazzarri, 'perche' ha dato continuita' di risultati e un gioco alla squadra. Molto spesso, anche cambiando gli interpreti, riesce ed esprimere un gioco piacevole'
NAPOLI GUARDA UN FUTURO IN CHAMPIONS
Il Napoli si prepara alla Champions League, e lo fa pensando in grande: Armero, Elmander, Krkic sono solo alcuni dei nomi su cui Bigon sta lavorando. Il presidente De Laurentiis è ormai al suo settimo anno di presidenza, e non è un mistero che finalmente voglia vedere gli azzurri in Champions League. Il Napoli al momento è terzo, ancora in piena lotta per accedere direttamente alla competizione europea più importante. Se davvero gli uomini di Mazzarri riusciranno a raggiungere la qualificazione, De Laurentiis dovrebbe accettare uno sforzo economico non indifferente per rendere la rosa del Napoli più ampia e competitiva.
Almeno cinque i colpi necessari per essere pronti a una stagione lunga e impegnativa, per riuscire a continuare a competere in Serie A e per non sfigurare in Champions League. Serviranno cinque acquisti giovani, di qualità ma che ancora non hanno raggiunto una valutazione eccessiva. Il primo colpo, Federico Fernandez, è stato preso a gennaio dall’Estudiantes: il difensore centrale, insieme ai vari Cannavaro, Campagnaro, Santacroce, Aronica, Grava e al neoacquisto Ruiz, andrà a rinforzare un reparto che già quest’anno ha dimostrato di essere affidabile.
I primi rinforzi dovranno quindi arrivare in mediana: servono uno o due centrali di centrocampo da affiancare ai confermatissimi Gargano e Yebda, vista la partenza quasi certa di Pazienza. Inler è il nome più cercato, ma se l’Udinese dovesse alzare troppo la posta si virerebbe su Nocerino, napoletano e perno del centrocampo del Palermo. Sulle fasce sarebbe un grandissimo colpo portare a Napoli uno tra Isla e Armero, entrambi dell’Udinese, che insieme a Dossena, Maggio e Zuniga formerebbero un poker di esterni niente male. Infine l’attacco. Sarà fondamentale acquistare una punta che sappia dare il cambio a Cavani e Lavezzi, la quale assenza ha coinciso con gli ultimi risultati negativi degli azzurri. Per supportare Cavani, oltre a Matavz del Groningen sul quale manca solo l’ufficialità, si potrebbe pensare a Johan Elmander, in scadenza con il Bolton e seguito anche dalla Juventus, giocatore navigato e disposto a fare panchina. Per il ruolo di vice-Lavezzi, infine, De Laurentiis punta a Bojan Krkic, talento del Barcellona che non trova spazio, e Sebastian Giovinco
10 marzo 2011
AG.LAVEZZI :''E' carico e vuole la champions''
"Lavezzi è molto carico, vuole giocare sempre e la squalifica lo ha intristito. Il Napoli però ha vinto tante partite anche senza di lui. L'ultima flessione ha rappresentato solo un momento negativo, presto cambierà tutto. Contro il Milan il rigore non l'avrei fischiato visto che c'era fallo prima, è stato un episodio che però ha cambiato la partita, il calcio è così".
"La squalifica? Lavezzi si è arrabbiato, mi sembra una reazione normale. Ma Rosi ha provocato. Se il Pocho ha fatto qualcosa lo ha fatto solo per una reazione ad una provocazione. È normale che deve pagare per quello che ha fatto, però non mi sembra che debba avere la stessa punizione di chi ha provocato".
"A fine campionato potrebbe andare via? Oggi non ha senso parlare di Lavezzi in partenza dal Napoli. Il Pocho sta bene e sta facendo una stagione alla grande, vuole conquistare la Champions in azzurro ed io non sto parlando con nessuna società. Lavezzi sta benissimo a Napoli e non andrà via"
AGENTE DI MATAVZ :''Sarà del Napoli''
Silvano Martina parla del futuro di Juve e Napoli e lo fa parlando di Buffon e Matavz: «Il futuro di Buffon? Gianluigi rimarrà alla Juventus. Matavz al Napoli? Il giocatore sicuramente arriverà e per il club di De Laurentiis è un grande investimento. Tim ha una buona tecnica -ha detto Radio Kiss Kiss- è potentissimo sulla corsa, quando parte è difficile fermarlo. Deve migliorare nei colpi di testa , ma ha grandi margini di miglioramento. Il paragone con Dzeko? L'attaccante del City è più forte di testa , ma per qualità fisiche Matavz potrebbe essere addirittura più forte di Dzeko. Tra l’altro alla sua età aveva realizzato meno reti di TIm. Le italiane in Champions? Il Milan, nonostante l’eliminazione ad opera del Tottenham, ha dimostrato di aver un organico competitivo, per questo motivo resta il rammarico. Discorso diverso per la Roma che invece è stata surclassata da Lucescu, sia sul piano tecnico che sul piano tattico. Resta solo l’Inter, speriamo passi il turno».
DE LAURENTIS SOGNA UN NAPOLI STELLARE
presidente De Laurentiis ha voluto rilasciare dichiarazioni di fuoco dopo gli errori arbitrali dell'ultimo periodo. In realtà dietro le parole del presidente del Napoli c'è anche un monito ai giocatori a restare uniti per centrare il grande traguardo della Champions League. L'attuale terzo posto è infatti in pericolo visto che Lazio e Udinese sono dietro solo di due e tre punti. La qualificazione al tabellone della Champions League permetterebbe a De Laurentiis di usufruire di introiti importanti per costruire un Napoli ancora più forte. Il sogno del numero uno dei partenopei è Javier Pastore, trequartista argentino del Palermo. Il collega Zamparini ha già blindato il giocatore, ma il presidente rosanero sa benissimo che Pastore ha l'esigenza di confrontarsi con giocatori di livello mondiale che giocano in Champions. Dall'altra parte De Laurentiis è conscio delle grandi difficoltà di arrivare a Pastore visto che il Palermo lo valuta almeno 35 milioni di euro, inoltre sull'argentino c'è una concorrenza agguerrita. Ma il patron del Napoli sogna una formazione con Lavezzi e Pastore dietro il bomber Cavani, con Hamsik che arretrerebbe il suo raggio d'azione giocando da centrocampista, posizione che occupa nella Nazionale slovacca. Un Napoli offensivo dotato di tecnica sopraffina che potrebbe spaventare le grandi squadre italiane ed europee.
DE LAURENTIS: ''Mazzarri resterà al Napoli''
MILANO, 10 marzo - Aurelio De Laurentiis ha parlato all'arrivo in Lega Calcio e ha ribadito alcuni concetti (addolcendoli) dopo lo sfogo degli scorsi giorni. «Io non critico mai e non sono venuto in Lega per attaccare nessuno in assemblea. Siamo nella sede del calcio italiano che è composto da tante squadre. E non credo che ci sia un problema arbitrale. Se ho ripensato alle mie affermazioni e le voglio correggere? Il Napoli dà fastidio, questo è vero. Lei (rivolto a un giornalista ndr) si ricorda il campionato italiano nel passato? E' soddisfatto di come il calcio in passato è stato triturato e stritolato?"
SCUDETTO TRA 4 ANNI - Poi sul Napoli: «Siamo stanchi e abbiamo attraversato un periodo difficile anche perché avevamo squalificato un giocatore fondamentale come Lavezzi. In certe condizioni è normale un momento di sbandamento. Ora che non siamo più in Europa e non abbiamo più distrazioni, sono convinto che disputeremo le ultime 10 partite con un certo spirito». L'obiettivo scudetto, però, è irraggiungibile: «Devo lavorare a lungo per essere competitivo. Il mio quinquennio di lavoro non era iniziato bene, con il piede giusto. Alla fine del secondo quinquennio vedremo dove siamo. Prima del mio arrivo il Napoli non esisteva più: non c'erano giocatori, strutture, settore giovanile... Niente, solo un pezzo di carta in tribunale. Per questo dico che non mi sento forte come le due milanesi che lottano per lo scudetto da anni. Stiamo facendo bene, ma non siamo pronti per vincere subito. Tra 4-5 anni lotteremo con gli altri, al loro pari. L'obiettivo adesso è quello di migliorare il sesto posto dello scorso anno»
MAZZARRI - Finale sul tecnico livornese al quale la Juventus sembra strizzare l'occhio: «E' il mio allenatore ed è blindato per altri 3 anni e mezzo. Nel 2016 se la Juve lo vorrà, potrà prenderlo. Chi non è sul mercato non è sul mercato. Lo volevo già un anno e mezzo prima di prenderlo: ho ritardato e ora me lo tengo»
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